
E la nave va !!
Non
senza problemi si è tenuto la sera del 05/06/12 il varo
dell'amministrazione Invernizzi.
Finalmente
il bastimento prende il largo,tra le note di una orchestrina di paese
ed una serie infinita di riti, di gesti simbolici, che nulla di buono
ci fanno pensare.
Si
la solita schiera di guitti, nani, ballerine e baiadere ha inscenato,
il miglior spettacolo delle occasioni, ma il clima è talmente
pesante, la sensazione
che qualcosa non va è palese, quasi palpabile.
Paradossalmente,
quelli che ne capiscono di situazioni del genere si sono presentati
con tutto l'armamentario del caso: Il
corno rosso, l'amuleto con l'effige del quadrifoglio, chi senza farsi
notare al momento del battimano ha toccato ferro e chi invece senza
mezzi termini, si è lanciato sale alle spalle.
Tuttavia
occhi attenti, hanno subito notato l'assenza di uomini importanti per
questa avventura, le stesse persone che hanno recitato un ruolo
decisivo, per la progettazione, la costruzione del bastimento, oggi
mancano al varo del naviglio.
I
vecchi marinai, capiscono l'arrivo della tempesta, anche dal battito
di ali di un gabbiano o dai marosi del vento tra le onde del mare.
Pochi
hanno colto il messaggio, ma quest'ultimo è arrivato forte e chiaro:
“Rotta difficile, equipaggio non preparato alle evenienze”.
La
nave va, prende il largo, tra il fragore degli astanti, tra luci
colori e suoni, con il comandante, fiero, in tolda.
Buon
viaggio a voi, donne e uomini del “Titanic”, buon viaggio e buona
crociera inaugurale.
Non
c'è dubbio, quest'ultima è splendida imbarcazione, con i ponti di
prima classe, magnifici ed opulenti, quelli della seconda, sempre
molto belli, quelli della terza, spartani ma dignitosi, quelli della
quarta.......
Il
brusio della folla è dettato dalla domanda, questa volta il
bastimento sarà dotato delle giuste scialuppe di salvataggio??
Questa volta, tutti avranno il salvagente??
Non
sappiamo!!
Conosciamo
solo quello che il tempo ci ha insegnato e contemporaneamente
sappiamo che questa rotta è irta d' insidie e di pericoli, i primi
iceberg, lentamente si avvicinano.
Non
ci resta che augurare buon viaggio a tutti, salutando con una mano e
con l'altra dietro la schiena, fare gli scongiuri.
Auguri
al capitano del bastimento, al Sindaco, un bravo figlio, forse un po
ingenuo e sognatore, sicuramente mal consigliato.
Auguri
all'infante di Spagna, Sindaco in pectore, Sindaco ombra.
Già
ribattezzato il”marchese dl Grillo”, uno dai modi spicci, dalla
battuta pronta, sempre al vetriolo. Il classico “niente fuori dal
mio io”, ma con il grosso limite di aver fatto, solo il consigliere
di minoranza e poco più.
Auguri,
ma per una volta ascolti anche solo un consiglio, egregio marchese,
indossi subito la paperella di galleggiamento.
Forse
senza accorgersi, proprio Lei è stato assertore di teoremi strani,
di qualche incredibile gaffes, alcune macerie, e svariate tensioni,
anche in seno al suo partito.
Moltissimi
auguri all'assessore in quota a “sinistra unita”.
Lei,
inconsapevolmente si è assunta la grossa responsabilità, non solo
di rappresentare la voce dei comunisti, in seno all'amministrazione,
ma anche quella percentuale (piuttosto alta), delle forze che si
pongono alla sinistra d'Invernizzi.
Speriamo
almeno sia in grado di rappresentare se stessa e speriamo che alla
sua persona, non sia destinato solo il ruolo di comprimario o di vaso
di coccio in mezzo a quelli di pietra.
Quando
si sarà ripresa dallo spavento iniziale, ascolti il nostro
consiglio, si accomodi immediatamente nella scialuppa di salvataggio,
ora fino a che c'è posto!
Infine
tantissimi auguri, a lor signori, quelli che hanno lavorato per il re
di Prussia, quelli che hanno lavorato ed operato per consegnare
questo “monocolore occulto” ai Democratici (forse sarebbe più
esatto dire ai reduci della Margherita) magentini.
Forse
non si sono accorti che Natale è ancora lontano, ma come dice la
pubblicità “Natale viene, quando viene......” ed è sempre
meglio portarsi avanti con i regali.
La
frase è un po datata, ma l'uomo che la pronunziò, come sempre aveva
ragione, “le aquile possono volare all'altezza dei polli, ma
quest'ultimi non potranno mai volare all'altezza delle aquile”.
Anche
per questi signori, tutti nessuno escluso, auguriamo “buon
viaggio”, tuttavia consigliamo loro, d'indossare immediatamente la
ciambella di salvataggio.
Questo
anche in previsione del fatto, che probabilmente, non vi saranno
ciambelle per tutti!
E
la nave va !! ...ma è partita male !!
“Velina
ROSSA”
Da Piazza Liberazione (www.piazzaliberazione.it):
Nessun commento:
Posta un commento