lunedì 6 marzo 2017

# iostoconrenzi



Ricordate questo slogan, adottato già prima del 4 dicembre scorso, giorno in cui il figliuol  prodigo  perse clamorosamente le elezioni, fatto per cui, aveva dichiarato che, se fosse avvenuto, avrebbe lasciato la politica.
La sua spavalda “sicurezza” , lo aveva portato ad offendere e denigrare i suoi stessi compagni di partito, quelli, secondo lui, da rottamare. I gufi, quelli dello “zero virgola”, quelli che “remano contro”. Questo suo atteggiamento aveva “scatenato” le pecore dello #iostoconrenzi , poiché lo zufolatore di Rignano sull’Arno aveva intriso loro, oltre a quella effimera sicurezza, anche l’arroganza degli stolti. E quando si cercava di far capire loro che, forse, il confronto democratico era indispensabile, il coro degli  #iostoconrenzi  diventava ancora più rombante ed arrogante…poi,…poi, non solo perde il referendum istituzionale in modo clamoroso ma perde la faccia. Dovrebbe abbandonare la politica , come in precedenza aveva dichiarato, invece è costretto a dimettersi da premier lasciando immutata la stessa compagine di governo. Una vera beffa per gli Italiani. Un governo che aveva portato alla distruzione i diritti dei lavoratori (art.18), che aveva reso ancora più precario il mondo del lavoro (arricchendo solo gli imprenditori) col Job Act e con i vaucher, che aveva stretto alleanze con i pregiudicati, che aveva stretto alleanze con la peggiore destra dello schieramento politico nazionale, che contava ministri privi , non solo ti titoli, ma di ogni minima conoscenza della materia che la reggenza del ministero richiedeva. Ci fa  orrore parlare di incapaci che hanno retto il Ministero degli interni (e successivamente quello degli Esteri), il ministero del Lavoro, quello della Sanità, quello della Pubblica Istruzione, quello della Giustizia, tutta gente senza meriti, senza capacità e  “zero tituli “ !!!  Ma tutto cade in una logica perversa che inevitabilmente si traduce in un massacro della nostra società, della democrazia e della speranza di dare un futuro ai giovani.
Abbiamo avuto, quindi, a capo del Governo, senza alcun consenso popolare, un burattino incapace ed arrogante che, necessariamente, si circonda di gente incapace, e quindi manovrabile, che asseconda la volontà del capo che, a sua volta, asseconda la volontà dei poteri forti, delle banche, degli imprenditori, delle multinazionali dell’energia, etc.
Il “rottamatore” , diceva di voler fare piazza pulita con la vecchia politica (quelli del suo stesso partito) e poi si alleava con gli ottantenni pregiudicati (quello di Arcore, per chi non l’avesse capito!), con quello di Fivizzano ( Denis Verdini ) e poi con  “ i babbi toscani”, tutti amici tra loro, i Lotti , i Boschi, i Renzi, che, alcuni di loro, all’insaputa dei figliuoli, ne fanno una più del diavolo !
Ma gli  #iostoconrenzi, dopo aver deriso attraverso i social tutti gli altri, sono, invece , spariti.
Dovrebbero avere la coerenza di scrivere ancora  " #iostoconrenzi "  anche dopo il 4 dicembre, anche dopo la distruzione del PD, anche dopo i fatti della Consip!  Ma per fondare un nuovo Paese occorre, innanzitutto, umiltà e coraggio !