giovedì 25 giugno 2015

FATTI E NON PAROLE ( DUE ) !

Siamo costretti a replicare a quanto pubblicato su un giornale web locale. L’articolo è firmato, per Rifondazione Comunista, da Sara Mastronicola e,  per Cantierie Alternativo Giovani, da Martina Manritti.
Ci scusiamo, ma non conosciamo le  interlocutrici che rispondono, citando i nomi di due nostri Compagni, ad un presunto “attacco” che il Movimento Popolare Dignità e Lavoro avrebbe prodotto nei confronti del consigliere comunale Manuel Vulcano.
Sollecitati da una non risposta dell’interessato, rispondono, tre consiglieri del Movimento, da sempre in prima linea e fortemente coinvolti in tutte le attività che il Movimento stesso, da anni produce sul territorio. Pertanto, a completo supporto della verità, precisiamo quanto segue, ed informiamo, in modo corretto, le nostre due interlocutrici e l’opinione pubblica :
  1. Il  MPDL è un movimento formato da donne ed uomini che rappresentano una parte importante della Città. Se importante è stata la componente di R.C. e C.A.G. in appoggio alla giunta Invernizzi, il MPDL , da solo, alle ultime consultazioni elettorali , ha avuto più consensi sia di R.C. che di C.A.G. che di Comunisti Italiani, e come coalizione, insieme a Comune Solidale, ha avuto solo 28 voti in meno di Sinistra Unita che, per effetto dell’alleanza col PD ha espresso, invece, un Consigliere ed un Assessore.
  2. Il MPDL, rifiutò, nel 2012, alleanze elettorali poiché non ebbe garanzie in merito ad alcuni punti di programma, lavoro, salute e ambiente, scuola pubblica. Non chiedemmo né poltrone,  né incarichi ! Su quei punti di programma sono continuate le nostre battaglie, da soli, spesso ignorati, o peggio, contrastati proprio da quelle forze politiche che, ne avrebbero dovute farle proprie in un contesto di percorso “ a sinistra”.
  3. Sbaglia chi parla di attacco ad una persona, nella fattispecie Manuel Vulcano. Un Consigliere comunale ha una funzione istituzionale, deve rispondere ai Cittadini ed il MPDL rappresenta una parte di Cittadini che chiede, legittimamente, posizioni e risposte e se queste non arrivano, in particolar modo da chi si definisce “ di sinistra”, il contrasto politico diventa evidente, ma è appunto “ contrasto politico “ e giammai attacco personale alla persona.
  4. Per quanto riguarda le presunte falsità che il MPDL avrebbe esternato, beh, è addirittura grottesco che oggi si ricordi proprio quell’emendamento “Vulcano” alla mozione di esproprio nel consiglio comunale del 29.09.2014.  L’esproprio è per definizione DI SINISTRA, ed è un fatto che non solo il Consigliere Vulcano non l’ha votato, ma ha addirittura  assunto la paternità di un emendamento, condiviso da tutta la maggioranza, che, di fatto, bloccava qualunque avanzamento di richiesta di esproprio poiché chiedeva di sottoporre l’area del Parco ( Cral ex Novaceta) ad una bonifica assolutamente non necessaria, poichè come confermato dallo stesso Dr. La Camera (Capo di gabinetto del Sindaco Invernizzi), tutta l’area Cral era già stata sottoposta a controlli, circa un anno prima, ed le analisi ambientali non evidenziavano alcun inquinamento, anzi i valori riscontrati erano ben al di sotto dei limiti di legge previsti.  Dunque, o il consigliere Vulcano non era informato e quindi, con grave colpa ha scritto un emendamento bugiardo, oppure il consigliere Vulcano sapeva bene che l’area Cral  non era inquinata e quindi, scientemente ha detto una bugia. Inoltre, il consigliere Vulcano, nell’occasione, si è guardato bene dal ricordare agli alleati consiglieri del PD che nell’area Cral insiste una pista ciclabile frequentatissima e che, proprio al centro del Parco, vive, in modo molto precario, una famiglia magentina, dimenticata dalla Giunta, dai Servizi Sociali, dai Consiglieri e dal consigliere “ di sinistra” che dovrebbe far propria una grave mancanza sociale degli amministratori della Città.
  5. Il  consigliere Vulcano, non solo  NON ha condiviso la mozione di ESPROPRIO, ma non ha nemmeno sottoscritto una petizione popolare (condivisa da circa 2000 Cittadini) che chiedeva solo che l’area Cral “ venga riaperta, sistemata e resa fruibile ai cittadini come area sportiva pubblica “.  Ma come, oggi si appropria di quella frase e di fatto non pone nemmeno il sue nome ad una petizione che chiede esattamente la stessa cosa ?
  6. Il consigliere Vulcano, sebbene sollecitato più volte, non ha mai ritenuto necessario chiedere la possibilità di un consiglio comunale aperto sul tema specifico del Cral, della possibile area pubblica o del percorso di esplorazione ambientale. Non ha mai ritenuto necessario sollecitare l’Assessore competente per chiedere, alla proprietà, una visita all’interno dell’area in modo da rendersi conto di persona sulle reali condizioni di eventuali pericoli ambientali (ricordiamo che nel luglio 2013 c’è stata un’ordinanza del Sindaco, responsabile cittadino per la salute pubblica, con cui si chiedeva l’abbattimento di alcuni edifici e quindi si consentiva, a rappresentanti comunale, di visitare l’area). Ricordiamo ancora che il consigliere Vulcano non ha fatto alcun commento in merito al taglio selvaggio operato su decine di alberi secolari interni al Cral.

Avremmo voluto che un consigliere di sinistra avesse prodotto in Consiglio Comunali atti DI SINISTRA, rivolte anche alle Istituzioni superiori (Regione e Governo) . Avremmo voluto sentir parlare di Jobs Act e prendere posizioni contrarie a quelle governative del PD, in Consiglio Comunale. Avremmo voluto sentir parlare di scuola pubblica e prendere posizioni contrarie a quelle governative del PD, in Consiglio Comunale. Avremmo voluto che fossero prese posizioni contrarie al PD anche sull’acqua pubblica e su Cap Holding, in Consiglio Comunale.  Per Magenta, avremmo voluto anche che un consigliere di sinistra, si fosse interessato della questione Amianto in Città, presente nei siti industriali dimessi e non, presente nelle case private, presente nelle scuole pubbliche. Avremmo voluto che “ lo spirito battagliero “ rivendicato dai fans di Vulcano fosse ancora quello quando, insieme al Movimento, contestava all’amministrazione di centro-destra, la Battaglia di Magenta, con condidividissime  motivazioni politiche e sociali e non quello di oggi, “ tra i banchi della maggioranza”, quando, timide perplessità sulla necessità della commemorazione della battaglia, vengono espresse con motivazioni economiche.

Che dire, ci ripetiamo ? :  “ FATTI  E NON  PAROLE !


Per MPDL : Teresa Oldani , Paolo Chianura, Luciano Boggio




...non era meglio così ?

Dall'Assemblea Pubblica sull'Amianto dell'8 maggio 2015

UNA SOLLECITAZIONE E UN APPELLO ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE


L'8 maggio scorso Movimento Popolare Dignità e Lavoro, Verdi Ambiente e Società Magenta e Associazione Italiana Esposti Amianto hanno organizzato un'Assemblea Pubblica in Casa Giacobbe, presente l'assessore al territorio, per informare i cittadini sul problema dell'Amianto e sollecitare l'Amministrazione Comunale a prendere iniziative più incisive e partecipate dai cittadini per la rimozione dell'amianto in città. Da quell'assemblea sono emerse tre urgenze a cui chiediamo cortesi risposte:

1. conoscere a che punto è la mappatura dell'amianto in Città
 

2. conoscere la situazione della salute dei cittadini (quadro epidemiologico)
 

3. e prioritariamente intervenire per rimuovere l'amianto dal Classico sollecitato dagli studenti con un comunicato letto in Assemblea.
 
4. Crediamo che all'Amministrazione Comunale tocchi dare un esempio e incoraggiare i cittadini iniziando a mappare l'Amianto in tutte le strutture pubbliche (prioritariamente per le Scuole) e renderne pubblici i risultati.
 
5. Mettere in cantiere sulla base di questi dati un'Assemblea Pubblica Cittadina per rendere partecipe la città della situazione e delle iniziative conseguenti dell'Amministrazione.


mercoledì 10 giugno 2015

CRAL E VULCANO: PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI


CRAL E VULCANO: PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI

La reazione negativa del Movimento all'ennesimo emendamento che ha affondato ancora una volta la mozione per recuperare il Carl ex Novaceta alla Città ha provocato la reazione del consigliere Vulcano.

Con una breve intervista su Settegiorni Vulcano ci fa sapere delle sue buone intenzioni (“Anche noi vogliamo che quell'area torni ad essere un patrimonio fruibile per tutta Magenta”) ma non spiega perché la valutazione delle “matrici ambientali” come condizione per l'impegno al recupero del Cral. A settembre dello scorso anno Vulcano aveva proposto quello stesso emendamento salvo poi scoprire che già nel maggio 2013 l'area esterna al sito produttivo (dunque Cral e pista ciclabile) era risulta sana dal punto di vista ambientale e naturalmente tutta la pretesa di carotare e bonificare il Cral è caduta nel nulla.

Tale accanimento sull'area Cral - mai stata oggetto di attività produttiva – non trova il consigliere altrettanto determinato nel reclamare una valutazione delle “matrici ambientali” del sito produttivo vero e proprio, in particolare sull'area ex Snia e Centrale Termica.

Così come tace su questo, il consigliere Vulcano tace sulla richiesta avanzata dalla mozione di maggio 2015: non più l'esproprio ma una richiesta di cessione in Comodato d'Uso Gratuito Temporaneo. Una richiesta che sgrava il Comune dagli oneri economici dell'esproprio e la toglie dal vicolo cieco in cui l'aveva cacciata l'emendamento Vulcano del settembre 2014 per la cessione gratuita. Richiesta che perfino l'assessore Salvaggio ha riconosciuto come ragionevole ma che non sembra minimamente toccare il consigliere Vulcano.

Un altro pezzo dell'intervista è dedicato ai rapporti tra Vulcano e il Movimento. Anche qui ci tocca chiarire che relazioni non ce ne sono e quando ci sono state (Staffette Partigiane e incontro prima della mozione di esproprio del settembre 2014) si sono rivelate estremamente deludenti. Dalla Staffette partigiane dovemmo andare via per l'evidente ostilità sua e di parte dell'organizzazione che pure ci aveva invitato, dell'accordo sulla mozione di esproprio Vulcano ne ha fatto carta straccia col suo emendamento del settembre 2014.

Vulcano vanta di averci fatto entrare nella Commissione tecnica sulla bonifica dell'ex Novaceta ? Noi continuiamo a pensare che se siamo entrati è per aver offerto in più occasioni la nostra collaborazione all'Amministrazione e per la serietà dell'impegno nel vigilare le attività di bonifica laddove tutti i soggetti preposti erano latitanti. Ci riesce difficile perciò immaginarlo, come lui sembra affermare, nostro sostenitore o nostro raccordo con l'Amministrazione Comunale.

Insomma ci sembra doveroso richiamare il consigliere Vulcano a rispondere con comportamenti nuovi e fatti alle nostre critiche e ai 2000 cittadini che hanno sottoscritto per il recupero del Cral e a tradurre in fatti la sua dichiarata volontà di recuperare il Cral alla Città. Lo invitiamo perciò a riconsiderare i suoi passaggi in Consiglio Comunale, promuovendo un atto concreto (mozione, interrogazione, consiglio aperto) al fine di sbloccare definitivamente l'iter che preveda il ritorno del Parco come bene comune della Città di Magenta e l'affido della gestione ai volontari dell'Associazione RI-PARCO Bene Comune che nell'agosto-settembre 2014 hanno ripulito e risanato l'area Cral.

p. Movimento Popolare Dignità e Lavoro
Orazio Maccarone - segretario

Scarica da qui la delibera del Consiglio Comunale

https://www.hypersic.net/cmsmagenta/portale/albopretorio/getfile.aspx?KEY=FileTestoAlbo_1

L'intervista del Consigliere Vulcano



 La reazione del Movimento subito dopo la deliberazione