giovedì 31 marzo 2016

Amministrazione Comunale : Parco Pubblico , a quando la verità ?



Una delegazione dell’Associazione Ri-Parco Bene Comune è stata ricevuta , nei giorni scorsi, dall’assessore Vincenzo Salvaggio.
L’oggetto dell’incontro era quello di fare il punto in merito alle ultime dichiarazioni dell’assessore che riguardano il PGT magentino ed in particolare verso quella fetta di territorio, 220.000 m2, che ha ospitato per circa un secolo le attività industriali di Snia Viscosa e di Novaceta ( quest’ultima fatta fallire da imprenditori senza scrupoli , tutt’ora imputati in un processo penale per bancarotta fraudolenta che si sta celebrando a Milano ).
Più volte, durante le presentazioni ed esposizioni pubbliche del PGT, l’assessore, elogiando (tra il serio ed il faceto) le battaglie del Movimento Popolare Dignità e Lavoro in merito alla volontà di rendere di pubblico utilizzo una parte di quelle aree ( quella da sempre dedicata a parco ed ad attività sportive ) aveva annunciato che l’area ex Cral Novaceta , sarebbe diventata area adibita a Parco Pubblico. A dire il vero, la notizia è stata confermata anche dal Sig. Sindaco in persona e mai oggetto di successive correzioni di indirizzo. Grande soddisfazione per il MPDL che , nel frattempo, aveva raccolto, a sostegno di una petizione, circa 2000 firme di Cittadini del territorio che chiedevano che quel Parco diventasse pubblico, anche perché nei sette anni di completo abbandono, da parte della proprietà, e senza alcun controllo delle autorità preposte, quel Parco, circa 14.000 m2, era diventato luogo di degrado urbano inaccettabile.
Un’associazione magentina di volontari , Ri-Parco Bene Comune, aveva poi dimostrato che era possibile pulire l’area e restituirla integra e bellissima alla Città di Magenta.
Spesso lo scontro con  chi coltiva interessi speculativi (soggetti quasi sempre detentori di potere) porta a conflitti che si distorcono e si articolano in tempi lunghissimi ed in attese spasmodiche per una risposta istituzionale. Accade quindi che anche due mozioni, presentate in Consiglio Comunale, che avevano lo scopo di sollecitare possibili espropri o concessioni di quell’area, siano state ambiguamente bocciate dalla maggioranza dello stesso Consiglio Comunale, salvo poi, a sorpresa, dopo alcuni mesi , apprendere dall’assessore , che quell’area sarebbe diventata pubblica !
La “stranezza” era che, a quelle pubbliche affermazioni, non faceva seguito alcun dettaglio. In poche parole non si diceva ne come, ne quando, ne per grazia di chi, quell’area sarebbe diventata pubblica!
A seguito di queste strane incertezze, si è reso necessario chiedere delucidazioni all’assessore Salvaggio che, durante l’incontro di cui sopra, affiancato da un tecnico del Comune ci dice che in effetti  quell’area ( l’ex Cral Novaceta ) , diventerà pubblica quando tutta l’area, cioè il complemento a 220.000 m2, sarà acquistata da altro o altri soggetti, e, se abbiamo capito bene, l’area ex Cral, diventerà “pubblica” , a mano a mano, ed in percentuale, che nuovi soggetti acquisteranno o l’area che rimarrà industriale ( circa 170.000 m2 ) e / o l’area destinata ad attività ricettive ( circa 40.000 m2 ) !
Proviamo a fare due conti ed alcune previsioni.
  1. Difficile ipotizzare che in tempi brevi potrebbero esserci interessi sull’area mantenuta col vincolo industriale. Quest’area rappresenta il 77,27 % dell’intera area. Di conseguenza non potrà diventare pubblica  l’area ex Cral equivalente, circa 10.800 m2.
  2. L’area (circa 40.000 m2) oggetto di trasformazioni previste nel PGT, non è certo che venga acquisita da un unico compratore. Verrà certamente divisa in lotti, e se complessivamente rappresenta il 18,18 % dell’intera superficie, dovremo attenderci che l’area ex Cral corrispondente, che si libererà di volta in volta, sarà di qualche per-cento, ovvero, tradotta in metri quadrati, poco meno dell’area relativa allo spogliatoio del campo di calcio ( tra l’altro, attualmente dimora e residenza fissa di due persone ) ! Quindi possiamo dare un bell’addio al  Ri-Parco, alle lotte dei volontari, alle 2000 firme di Cittadini magentini, al recupero di un’area verde necessaria al territorio, agli impianti sportivi fruibili da tutti !

Adesso, siccome l’assessore Salvaggio ( ed il Sig. Sindaco ), sul Parco “ Pubblico “ , come si dice, “ci hanno messo la faccia”, dovrebbero dire ai Cittadini, in modo chiaro, come stanno realmente le cose. La domanda che riproponiamo è semplicissima : “ l’attuale area di circa 14.000 m2, che comprende impianti sportivi ed un Parco con decine di alberi ad alto fusto, adibito da sempre a spazio di ritrovo, ristoro ed aggregazione per numerose generazioni di magentini, sarà tolta ( in tempi brevissimi ) dal degrado in cui versa e restituita integralmente alla Città di Magenta ? “

Associazione Ri-Parco e Movimento Popolare Dignità e Lavoro

giovedì 24 marzo 2016

E' NATO IL COMITATO MAGENTINO ZERO TRIVELLE

Comunicato stampa

Oggi, 17 marzo si è costituito, su iniziativa dell'Associazione Ri-Parco Bene Comune di Magenta, di Sinistra di Sedriano, Sinistra di Vittuone e Movimento Popolare Dignità e Lavoro di Magenta, il "Comitato Magentino ZERO TRIVELLE".
Scopo del Comitato è quello di informare la cittadinanza sul prossimo Referendum del 17 aprile, richiesto da 9 regioni italiane per abolire la norma che consentirebbe il proseguimento delle trivellazioni nei nostri mari - entro le 12 miglia marittime - a tempo indeterminato ed oltre i termini fissati dalle concessioni governative e tutelare così habitat e fauna marina, pesca e turismo. L'abolizione della norma, riporterebbe alla ribalta la necessità di chiudere con l'era del petrolio e aprirebbe le porte alle fonti energetiche pulite e rinnovabili, uniche strade percorribili nel rispetto dell'ambiente.
Sul referendum del 17 aprile, però, è in atto un preoccupante e vergognoso silenzio da parte di stampa, TV e media in genere, ma anche di molte forze politiche e sociali, nazionali e locali. Ad un mese dal voto, numerosi cittadini non ne sono adeguatamente informati.
Questo è un comportamento che umilia la democrazia e offende l'intelligenza dei cittadini. Non è accettabile che si sottraggano al loro giudizio scelte di portata strategica.
Ricordiamo, infine, che questo silenzio si accompagna all'affossamento da parte del governo nazionale dell'Accordo sul Clima recentemente sottoscritto dal nostro Paese per la riduzione del riscaldamento globale che prevede appunto la drastica riduzione del ricorso a combustibili fossili.
Per questi motivi il Comitato si impegnerà a informare e chiamare i cittadini al voto del prossimo 17 aprile, con la chiara indicazione a votare SI, attraverso volantinaggi e manifestazioni pubbliche che verranno di volta in volta comunicate alla stampa.

Il Comitato Magentino ZERO TRIVELLE
Facebook: Comitato Magentino Zero Trivelle



 

mercoledì 9 marzo 2016

IL CRAL NOVACETA: abbandono, recupero, devastazione ... E LE PROMESSE DEI POLITICI

Breve riepilogo della lotta del Movimento Popolare Dignità e Lavoro per recuperare il Cral ex Novaceta, storicamente parco e impianti sportivi pubblici di Magenta.La costituzione dell'Associazione Ri-Parco Bene Comune per continuare la battaglia per restituire il Cral ex Novaceta ai cittadini... e le promesse dei politici

  Video 1

Cral ex Novaceta, abbandono, recupero e devastazione. L'Associazione Ri-Parco Bene Comune

  Video 2

... Cral ex Novaceta: le promesse dei politici

 

 

martedì 1 marzo 2016

Una serata a Magenta : 8 marzo



Cara Amica, caro Amico,

il prossimo 8 marzo in occasione della giornata della  Donna, l’Associazione Ri-Parco Bene Comune ha organizzato una serata di intrattenimento,  centrata in particolare sulla presenza di due giovani Donne, scrittrici e giornaliste.
Una festa dell’8 marzo, dove saremo lieti di averti con noi. Una “giornata della Donna” un po’ fuori dagli schemi tradizionali, perché questa sera vogliamo parlare di donne contemporanee, di donne delle nuove generazioni, pur se proporremo, nel corso dello spettacolo, altri riferimenti ed altre situazioni più crude ed inaccettabili in una società civile del 3° millennio.
Le protagoniste della nostra serata sono giovani donne, occidentali, colte, di quell’Occidente  progredito e progressista, e, loro malgrado, di quest’Occidente liberista, omofobo, egoista, radicalmente e falsamente cattolico !
Questa sera, ci aiuteranno a condividere un po’ di tempo due donne di cui non vogliamo anticiparvi nulla,  ma solo suggerirvi di ascoltarle e di imitarle, si di imitarle.
Michela Giachetta, giornalista e scrittrice impegnata. Ci piace descriverla come ha fatto Francesco Piccolo nella prefazione del libro “Assalto al Cielo”, “una ragazza che girava Roma tutto il giorno alla ricerca di cose da scrivere per collaborazioni precarie ai giornali. E non aveva mai un minimo di scoramento, la percezione di una fatica. Era felice di farlo, e incredibilmente determinata”
Ester Castano, giornalista e scrittrice. Una carriera straordinaria iniziata in trincea, fuori dalla fabbriche occupate, col microfono e taccuino spiegato. Un coraggio da leonessa, una rara capacità investigativa. Una ferrea volontà di ricerca della verità e della legalità. Una giovanissima giornalista di razza, che stasera ci presenta un libro intenso, forte, vero : “ Io non taccio ! “
Una serata che vedrà la partecipazione del collettivo milanese “Le Lucciole“ , delle coordinatrici del gruppo Ri-Parco Bene Comune e di un breve documentario girato a Magenta con testimonianze interessanti. La musica del Maestro Fiore Colombo accompagnerà le scene dell’intera serata.
Ti aspettiamo con particolare piacere !