Solo
nelle notti di luna piena, le margherite diventano girasoli !
Il
bastimento è appena uscita dalla rada del porto, che già dopo poche
miglia, si è trovato in un banco di nebbia! Ostacolo imprevisto?
Forse
solo frutto di un problema della strumentazione di bordo, ma
l'incertezza della rotta, necessita di una riunione urgente in
plancia.... Fuor di metafora, la riunione, piuttosto tempestosa si è
tenuta, non sulla plancia del bastimento, ma nella sede del PD
locale, tanto tempestosa, che al buon Sindaco sono saltati i nervi e
solo per poco, Tale discussione non è degenerata in uno scontro
fisico, questo per non aggiungere altro.
Motivo
del contendere??
Probabilmente,
gli otto milioni di euro, in oneri d'urbanizzazione, che il “marchese
del grillo” ha collocato, come entrata prima, del comune di Magenta
per il prossimo anno.
Otto
milioni di euro, previsti dagli oneri di urbanizzazione,
semplicemente significano, l'ennesima colata di cemento, per quel che
già da oggi possiamo definire l'ex città verde di Magenta.
Ma
la tanto strombazzata giunta del fare, dei distinguo a tutti costi,
solo da una cosa non riesce nel distinguersi, dalle politiche del
mattone della giunta precedente.
Con
buona pace, ed immensa delusione, dei tanti sostenitori ed elettori
“green” del sindaco Invernizzi.
Temiamo
che la grande idea sia del sindaco ombra e sicuramente, già da oggi,
tale personaggio, con i metodi di sempre ci ammansirà la solita
paternale sugli equilibri di bilancio, con le solite moine e
lusinghe, sulla discontinuità, per finire con la predica della
divisione delle acque del mar rosso....
Ma
i “nostri”, gli immarcescibili eroi del giorno dopo, il “vaso
di coccio” ed il “mozzo”, non hanno proprio nulla da dire??
Non
sappiamo, l'unica cosa che conosciamo è che mentre tutti, sia
dentro, che fuori l'attuale amministrazione, discutevano e
s'interrogavano del tema, i “nostri”, non disponevano dei dati e
dei documenti.......
Diciamo
che la tempistica non è il loro forte, forse il “mozzo” è stato
impegnato nel lanciar proclami nelle cantine dell'Ideal, o nel
compiere opera di cerchiobottismo nelle aule consigliari o nelle
sacre stanze del pubblico palazzo, o nel lanciar strali dalle pagine
del sito, contro questo e quello.
Ma
in relazione all'analisi del problema e delle giuste questioni poste,
probabilmente ha ovviato alla situazione, appiattendosi sull'opinione
del propugnatore di questa minestra riscaldata, le opinioni
dell'infante di Spagna..
Per
quanto riguarda, l'Assessore.....stendiamo un velo pietoso.
Tuttavia,
come sempre ad un certo punto, tutti siamo chiamati nel dare delle
risposte, in primis alla propria onestà intellettuale ed alla
propria coscienza, solo dopo a tutte quelle persone che più o meno,
questo signore dovrebbe rappresentare.
Temo
di dover dare al “mozzo” una cattiva notizia, alcune di queste
persone, teoricamente da lui rappresentate, in assenza di risposte e
fatti concreti, hanno deciso di coordinarsi nel cercare di animare il
dibattito asfittico di questo inizio di legislatura, più teso alle
scelte di palazzo, che teso nel cercare il confronto.
Con
i cittadini, ma anche con gli alleati, quell'otto per cento che ha
consentito al signor sindaco di sedersi sullo scranno più alto
dell'assemblea cittadina.
Egregio
Sindaco anche quell'otto per cento di cittadini di Magenta, meritano
una risposta!
Tuttavia
nella bagarre scatenata, per la difesa della rendita di posizione,
contiamo già una prima vittima sull'altare dello status quo.
Si
vocifera delle dimissioni del segretario del PRC.
Questo
partito, immagino previa indicazione della propria federazione
milanese, ha posto l'esigenza di fare difesa con il proprio corpo e
quando ti ostini nel difendere l'indifendibile, corri il rischio che
il “nervo scoperto”, salti.
Nel
massimo del rispetto dell'opinione e delle scelte del segretario di
rifondazione, dei tumulti calcolati e delle furbizie di piazza, degli
amici del mozzo e degli affini ai punti ed ai centri rossi, temo che
questa decisione, se mai fosse portata avanti, porterà seri
problemi, nei fragili equilibri si SuxM, quelli odierni e quelli
futuri.
Certamente
porterà all'ulteriore arroccamento delle “margherite” e dei
portatori d'acqua delle stesse, accentuando i problemi in seno al
partito espressione del Sindaco, nell'improvvido tentativo di fare
quadrato attorno al “marchese del grillo” e company.
Certamente
queste scelte, non aiuteranno il bastimento ad uscire dalle nebbie e
se l'opposizione ne sarà capace, coglierà l'occasione per lanciare
un siluro, sotto la linea di galleggiamento dello scafo.
Politicamente
l'accordo raggiunto alla sinistra d'Invernizzi è ancora solo un
barlume di luce, una luce che tutti ci auguriamo, splenderà sempre
più forte nel tempo, ne sono convinto, visto l'alta qualità e lo
spessore intellettuale che esprimono le donne egli uomini che lo
animano.
Una
luce splendente, che spero diventi un “faro” ed illumini la via
alle imbarcazioni, che seguiranno l'esperienza della giunta
Invernizzi.
C'è
chi in previsione del futuro “avvelena i pozzi” e chi con pochi
ed umili mezzi si adopera per dare acqua fresca e pulita alle
carovane dei viandanti nel deserto.
Passate
la mania dei motti, ad un vecchio comunista, le aquile volano
all'altezza dei polli, ma quest'ultimi difficilmente voleranno
all'altezza delle aquile.
Velina
ROSSA
Da Piazza Libreazione (www.piazzaliberazione.it)
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