domenica 24 giugno 2012

CONTINUA LA NAVIGAZIONE DI VELINA ROSSA

Riceviamo e pubblichiamo:

Solo nelle notti di luna piena, le margherite diventano girasoli !

Il bastimento è appena uscita dalla rada del porto, che già dopo poche miglia, si è trovato in un banco di nebbia! Ostacolo imprevisto?
Forse solo frutto di un problema della strumentazione di bordo, ma l'incertezza della rotta, necessita di una riunione urgente in plancia.... Fuor di metafora, la riunione, piuttosto tempestosa si è tenuta, non sulla plancia del bastimento, ma nella sede del PD locale, tanto tempestosa, che al buon Sindaco sono saltati i nervi e solo per poco, Tale discussione non è degenerata in uno scontro fisico, questo per non aggiungere altro.
Motivo del contendere??
Probabilmente, gli otto milioni di euro, in oneri d'urbanizzazione, che il “marchese del grillo” ha collocato, come entrata prima, del comune di Magenta per il prossimo anno.
Otto milioni di euro, previsti dagli oneri di urbanizzazione, semplicemente significano, l'ennesima colata di cemento, per quel che già da oggi possiamo definire l'ex città verde di Magenta.
Ma la tanto strombazzata giunta del fare, dei distinguo a tutti costi, solo da una cosa non riesce nel distinguersi, dalle politiche del mattone della giunta precedente.
Con buona pace, ed immensa delusione, dei tanti sostenitori ed elettori “green” del sindaco Invernizzi.
Temiamo che la grande idea sia del sindaco ombra e sicuramente, già da oggi, tale personaggio, con i metodi di sempre ci ammansirà la solita paternale sugli equilibri di bilancio, con le solite moine e lusinghe, sulla discontinuità, per finire con la predica della divisione delle acque del mar rosso....
Ma i “nostri”, gli immarcescibili eroi del giorno dopo, il “vaso di coccio” ed il “mozzo”, non hanno proprio nulla da dire??
Non sappiamo, l'unica cosa che conosciamo è che mentre tutti, sia dentro, che fuori l'attuale amministrazione, discutevano e s'interrogavano del tema, i “nostri”, non disponevano dei dati e dei documenti.......
Diciamo che la tempistica non è il loro forte, forse il “mozzo” è stato impegnato nel lanciar proclami nelle cantine dell'Ideal, o nel compiere opera di cerchiobottismo nelle aule consigliari o nelle sacre stanze del pubblico palazzo, o nel lanciar strali dalle pagine del sito, contro questo e quello.
Ma in relazione all'analisi del problema e delle giuste questioni poste, probabilmente ha ovviato alla situazione, appiattendosi sull'opinione del propugnatore di questa minestra riscaldata, le opinioni dell'infante di Spagna..
Per quanto riguarda, l'Assessore.....stendiamo un velo pietoso.
Tuttavia, come sempre ad un certo punto, tutti siamo chiamati nel dare delle risposte, in primis alla propria onestà intellettuale ed alla propria coscienza, solo dopo a tutte quelle persone che più o meno, questo signore dovrebbe rappresentare.
Temo di dover dare al “mozzo” una cattiva notizia, alcune di queste persone, teoricamente da lui rappresentate, in assenza di risposte e fatti concreti, hanno deciso di coordinarsi nel cercare di animare il dibattito asfittico di questo inizio di legislatura, più teso alle scelte di palazzo, che teso nel cercare il confronto.
Con i cittadini, ma anche con gli alleati, quell'otto per cento che ha consentito al signor sindaco di sedersi sullo scranno più alto dell'assemblea cittadina.
Egregio Sindaco anche quell'otto per cento di cittadini di Magenta, meritano una risposta!
Tuttavia nella bagarre scatenata, per la difesa della rendita di posizione, contiamo già una prima vittima sull'altare dello status quo.
Si vocifera delle dimissioni del segretario del PRC.
Questo partito, immagino previa indicazione della propria federazione milanese, ha posto l'esigenza di fare difesa con il proprio corpo e quando ti ostini nel difendere l'indifendibile, corri il rischio che il “nervo scoperto”, salti.
Nel massimo del rispetto dell'opinione e delle scelte del segretario di rifondazione, dei tumulti calcolati e delle furbizie di piazza, degli amici del mozzo e degli affini ai punti ed ai centri rossi, temo che questa decisione, se mai fosse portata avanti, porterà seri problemi, nei fragili equilibri si SuxM, quelli odierni e quelli futuri.
Certamente porterà all'ulteriore arroccamento delle “margherite” e dei portatori d'acqua delle stesse, accentuando i problemi in seno al partito espressione del Sindaco, nell'improvvido tentativo di fare quadrato attorno al “marchese del grillo” e company.
Certamente queste scelte, non aiuteranno il bastimento ad uscire dalle nebbie e se l'opposizione ne sarà capace, coglierà l'occasione per lanciare un siluro, sotto la linea di galleggiamento dello scafo.
Politicamente l'accordo raggiunto alla sinistra d'Invernizzi è ancora solo un barlume di luce, una luce che tutti ci auguriamo, splenderà sempre più forte nel tempo, ne sono convinto, visto l'alta qualità e lo spessore intellettuale che esprimono le donne egli uomini che lo animano.
Una luce splendente, che spero diventi un “faro” ed illumini la via alle imbarcazioni, che seguiranno l'esperienza della giunta Invernizzi.
C'è chi in previsione del futuro “avvelena i pozzi” e chi con pochi ed umili mezzi si adopera per dare acqua fresca e pulita alle carovane dei viandanti nel deserto.
Passate la mania dei motti, ad un vecchio comunista, le aquile volano all'altezza dei polli, ma quest'ultimi difficilmente voleranno all'altezza delle aquile.
Velina ROSSA

Da Piazza Libreazione (www.piazzaliberazione.it)

Solo nelle notti di luna piena, le margherite diventano girasoli! 

 

 

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