mercoledì 8 maggio 2013

Resistenza e Costituzione..”affidata” al Caimano !

di Mario De Luca

per chi, come il sottoscritto, nasce ( nel 1949 ) appena dopo il varo della Costituzione Italiana ed è costretto ad affrontare, da subito, i problemi immani, che sono quelli di essere nato in una grande Città completamente devastata dalla guerra, è stato gratificante attraversare la vita ricordando, sempre, a tutti, con orgoglio, di essere nato dopo che  il nostro Paese ha vissuto un’esperienza drammatica, ma che aveva, in prospettiva  ( oggi direi illusione ), un progetto democratico scritto e custodito in un libro letto, preso a modello ed invidiato nel mondo:  la Costituzione, ovvero, la linea guida che chiedeva al Popolo Italiano di rinascere, dopo il fascismo, e di crescere con orgoglio, motivazione, giustizia ed eguaglianza.
Un altro motivo di orgoglio è quello di commemorare , ogni 25 aprile, la Resistenza partigiana. I miei genitori, e tanti altri genitori di miei coetanei, sono stati partigiani. Partigiani particolari, quelli che rischiavano la vita nascondendo nelle intercapedini delle mura domestiche, appositamente costruiti, centinaia di giovani italiani che non si presentavano ai comandi militari nazi-fascisti.
In quei rifugi venivano ospitati giovani che provenivano da ogni parte d’Italia, che partecipavano alle azioni di guerriglia partigiana e poi “svanivano” nel nulla lasciando di stucco nazisti e fascisti che, di fronte, a tanta abilità strategica, furono costretti a lasciare la Città molto prima dello sbarco americano.
I bambini napoletani, poi, tanto per capirci, quelli nati dal ’30 al ’35, hanno scritto, insieme a tutto il popolo, le più belle pagine della nostra Resistenza. Quanti bambini, o poco più adolescenti, sono morti e sono rimasti anonimi ! , e quanti altri hanno vissuto certi di aver preparato le basi per un Paese più libero che risorgeva spinto dalla scrittura della Carta Costituzionale nata dal pensiero libero ed onesto di persone eccezionali.

Oggi, invece, provo orrore al solo pensare che, insieme ai nomi dei nostri Padri Costituenti potrebbe essere scritto anche quello del Caimano !
Oggi provo un grande disagio nel pensare che, mentre molti Italiani hanno lunga memoria e rispetto per la Storia del nostro Paese, moltissimi altri non hanno, invece, la capacità di ricordare, di meditare e valutare con assoluta asetticità la storia più recente. La storia del Caimano !

La storia di un personaggio che si è arricchito con complicità politiche ( la costruzione di Milano due, le frequenze televisive ) e che si è circondato ( letteralmente , si è portato dentro casa ! )  di mafiosi è camorristi (Mangano), e di personaggi a loro volta condannati per associazione mafiosa ed elevati, nei governi da egli stesso retti, a parlamentari della Repubblica Italiana.
Provo orrore nel ricordare il “baciamano” a Gheddafi, alla definizione della Magistratura Italiana come “cancro” della nostra società, alla definizione di giornalisti di punta della stampa nazionale, per i quali si è detto di “ uso criminoso” dell’informazione televisiva. Provo orrore nel pensare di amicizie, da Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana, di personaggi tutti o quasi inquilini delle patrie galere, dai Lele Mora, ai Corona, ai Tarantino, ai Vitola.
Provo orrore nel ricordare le figure di merda fatte col Cancelliere tedesco Angela Merker, oppure col  parlamentare Europeo Shultz, oppure con la moglie del Presidente Americano Obama. Provo orrore quando altri parlamentari, nominati dal Caimano e già avvocati di quest’ultimo, chiedono ed ottengono, nei processi, che vengono ascoltati, quali testimoni a favore, una schiera di circa 45 ragazze ( le Olgettine ) tenute in vitalizio da danaro contante prelevato dai conti del Caimano stesso.
Provo orrore quando la maggioranza del Parlamento GIURA  che Ruby ( marocchina ) è la nipote del Presidente ( egiziano ) Mubarack. Provo orrore quando un Senatore della Repubblica Italiana dichiara di aver ricevuto tre milioni di euro (due per il partito ed uno per se) dal Caimano affinchè facesse cadere il governo Prodi.
Provo orrore sapere che circa 10 milioni di Italiani hanno confermato di voler essere amministrati da questo mostro.
Provo orrore quando un Partito che si definisce Democratico imposta una campagna elettorale giurando che mai avrebbe avuto alcuna intesa col Caimano, oggi umilia, invece, i propri elettori con alleanze indecenti e consegna al sorridente ceronato ( o a qualche suo dipendente ) l’investitura di “Padre Costituente”




                                                            Magenta , 25 aprile 2013

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