lunedì 3 giugno 2013

Come non si può essere d'accordo !

  Magenta Un gruppo di giovani (una ventina circa) del collettivo "Punto Rosso Magenta" ha dato vita ad un'aspra contestazione questa mattina in occasione del gemellaggio in piazza Formenti.
Sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia locale per allontanare i ragazzi armati di megafono che urlavano slogan: "Vergogna! vergogna!". Hanno distribuito volantini inneggianti agli sprechi sostenuti per le celebrazioni della Battaglia...( omissis) ...
“per festeggiare poi un massacro, una carneficina di gente arruolata dai vari eserciti dell'epoca, mercenari e schiavi, non certo nobiluomini francesi, austriaci o piemontesi....”


Sulla contestazione il PD di Magenta ha inviato una precisazione:Tutte le criticità sulla gestione dei soldi pubblici da parte della maggioranza per i festeggiamenti del 150° della Battaglia sono state messe in evidenza dal Partito Democratico in Consiglio comunale, durante la seduta dedicata al bilancio e in numerose altre occasioni, che sono servite anche per avanzare proposte su come utilizzare queste risorse per i bisogni dei cittadini, in modo particolare per gli abitanti del Quartiere Sud. 


ma noi, che in queste vie ci viviamo e non passiamo solo un pomeriggio per una sfilata, subiremo solo le contraddizioni di questo teatrino della politica....Ma la realtà è ben diversa e la politica, quella che si occupa della vita delle persone, dovrebbe interessarsi alla realtà che vivono i cittadini. E la quotidianità a Magenta, è questa; la crisi la stanno pagando i lavoratori delle fabbriche come la Novaceta, in cassa integrazione, i genitori dei bambini che a Luglio non potranno frequentare la scuola estiva

Se poi guardiamo i trasporti, per arrivare a Milano non si può fare affidamento ai treni o soppressi o perennemente in ritardo oppure agli autobus, privatizzati anche questi, che effettuano la metà delle fermate rispetto a prima. Questo è il progresso che il nostro sindaco orgoglioso mostrerà a giornalisti e telecamere.

Festeggeremo la Battaglia di Magenta, massacro di migliaia di Algerini (W l'indipendenza rivendicata dai leghisti) che Napoleone III ha mandato qui a combattere per ottenere Nizza e la Savoia (o per "auitare gli italiani a liberarsi dalla dominazione austriaca?)

Quando ci sarà la sfilata faremo vedere anche quello che non luccica e, con una partecipazione allargata speriamo di essere più numerosi delle persone che applaudiranno agli strumenti di morte e distruzione: armi e carro armati, ma anche ignoranza, intolleranza e razzismo.” 


Almeno tre manifesti in diversi punti della città

 altra protesta del collettivo Punto Rosso

"Fanno parte di una serie di azioni di protesta che abbiamo avviato contro le manifestazioni inerenti alla Battaglia di Magenta", ha spiegato un ragazzo questo pomeriggio. 
Le figure non sono state realizzate dai membri del collettivo Punto Rosso, bensì da un noto fumettista che ha firmato le sue opere con nome e cognome. "Ci sembra un controsenso festeggiare una battaglia che ha rappresentato una vera carneficina - continua il membro di Punto Rosso - vorremmo ricordare che in quella tragica occasione morirono tantissimi algerini...

Come non si può essere d'accordo !...peccato che era il 2009

Da “CittàOggi” del 31 Maggio 2009

Da “CittàOggi” del 31 Maggio 2009

Da Assemblea 10 giugno 2009 ore 21.00 del Collettivo Punto Rosso Magenta

Da “CittàOggi” dell'11 Giugno 2009


Condividiamo l'inutilità della manifestazione e tutte le motivazioni sopra descritte, ma quest'anno non contestava nessuno. 
Noi c'eravamo, siamo stati testimoni. Senza polemiche e senza "scontri di piazza", esterniamo il nostro dissenso, oggi come ieri.

Mario De Luca


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