lunedì 23 giugno 2014

DARE A CESARE QUEL CHE E' DI CESARE

 RESTITUIRE AI CITTADINI IL CRAL EX NOVACETA CHE I LAVORATORI AVEVANO APERTO ALLA CITTA'


La campagna di raccolta firme della petizione popolare per recuperare il Cral ex Novaceta come Parco Pubblico sta raccogliendo grandi consensi tra i cittadini. Non parliamo solo di quelli abituati a sottoscrivere petizioni ma soprattutto di quella parte della cittadinanza che si incontra nei mercati, davanti all'ospedale, nei quartieri... che costituisce la stragrande maggioranza della popolazione e che non trova rappresentanza e nemmeno attenzione da parte della politica.

E' stata una scelta che abbiamo voluto fare a occhi aperti “snobbando” i banchetti nella classica piazza Liberazione per andare a verificare in presa diretta l'opinione pubblica (questa vera, non quella virtuale inventata dai media) e abbiamo constatato non solo un grande interesse per il recupero del Cral ma anche per la questione della Novaceta e quindi, per associazione di idee, del lavoro negato dalla speculazione.

In molti hanno voluto ricordarci l'inerzia quando non la complicità della politica quasi a metterci in guardia contro ogni tentazione a trasformarsi in politicanti di professione.

Le firme stanno sfiorando ormai la quota 1000, numero mai raggiunto finora, confermando che avevamo visto giusto nel reclamare la restituzione del Cral ai cittadini. Non è causale questo risultato, in molti ricordano ancora che i lavoratori non si erano limitati a usare il Cral come proprio esclusivo dopolavoro ma da subito lo avevano messo a disposizione di tutta la cittadinanza senza alcuna distinzione, di fatto gestendolo come un parco e un centro ricreativo e sportivo pubblico !

DARE A CESARE QUEL CHE E' DI CESARE: IL CRAL VA RESTITUITO AI CITTADINI PERCHE' A LORO LO HANNO APERTO I LAVORATORI

Ci aspettavamo, infatti, che questa storia e questa nostra iniziativa scuotesse dal torpore anche le Autorità Locali e i partiti: tutti ciechi, sordi e muti, sperando forse che passi la buriana....... contando sul fatto che i cittadini sono propensi (così dicono i moralizzatori dalla pancia piena) a dimenticare in fretta affronti e umiliazioni dei potenti.... sarà anche vero, ma i segnali che ci arrivano da questi nostri tour per mercati ospedali, quartieri ci dicono che non è così per sempre !

Reticenze, omissioni, incompetenze, arroganze, …. sono “qualità” della politica magentina che i cittadini hanno imparato, loro malgrado, a riconoscere come “armi” con cui si (s)governa la città ormai da troppo tempo.... e come con-causa del degrado e dell'impoverimento della vita sociale e del territorio.

Il recupero del Cral è solo una delle proposte del Movimento per riprendere in mano la situazione dell'ala ovest del quartiere Nord, e in specifico dei 22 ettari ex Novaceta, contro la speculazione della mala imprenditoria e contro l'immobilismo della politica, a tutela della salute pubblica (l'amianto !), per il rilancio dell'iniziativa per la re-industrializzazione dell'area, per la trasformazione della Centrale Energetica in Museo della Tecnica... un piccolo passo e un piccolo esempio di come i cittadini associandosi e rimboccandosi le maniche possono misurarsi per riprendersi il loro futuro.
mac



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