lunedì 23 marzo 2015

BONIFICA EX NOVACETA: E' INTERESSE DI TUTTI I CITTADINI


Gennaio 2015, sul cancello di Novaceta è comparso un cartello con cui si comunica l’inizio dei lavori di “bonifica impianti di materiali contenenti amianto e di fibre artificiali vetrose”.
La legge, con lo scopo di tutelare la salute dei cittadini, impone il rispetto di stringenti procedure.

IL 13 GENNAIO 2012, SU DENUNCIA DEL MOVIMENTO POPOLARE DIGNITA’ E LAVORO, LA POLIZIA LOCALE EFFETTUA UN SOPRALLUOGO ALL’INTERNO DELLE AREE NOVACETA, E ACCERTA CHE: “SONO IN CORSO ATTIVITA’ DI DEMOLIZIONI MACCHINARI…PRESENZA DI FUSTI CONTENENTI LIQUIDI PRIVI DI ETICHETTATURA… RILEVA LA PRESENZA DI AMIANTO, IN AREE NON RISULTANTI DALL’ULTIMA MAPPATURA…

AD AGOSTO 2013 VENGONO DEMOLITI (SU ORDINANZA DEL SINDACO- “demolizioni indispensabil per terminare le bonifiche dell’amianto” PROT. 23239 DEL 09.07.2013) BLOCCHI DI FABBRICATO CONTENENTI AMIANTO. L’ ASL STIMA CIRCA 200 TONNELLATE DI INERTI.

IL 18 DICEMBRE 2013, IL LIQUIDATORE DI ENERCELL (CENTRALE TERMOELETTRICA) IN RIFERIMENTO AGLI ADEMPIMENTI RICHIESTI DAL COMUNE PER LA MASSICCIA PRESENZA DI AMIANTO, DICHIARA DI ESSERE IMPOSSIBILITATA AD INTERVENIRE IN QUANTO NON DISPONE DI FONDI PER SOSTENERE LE SPESE

NEL FEBBRAIO 2015 L'ASSESSORE ANNUNCIA TRIONFALMENTE AI GIORNALI NOVE MESI PER ELIMINARE L'AMIANTO DALLA NOVACETA SENZA FORNIRE NOTIZIA DEGLI ADEMPIMENTI E CONTROLLI IMPOSTI DAL TESTO UNICO PER L'AMBIENTE ALLA PROPRIETA' E ALLE ISTITUZIONI. INOLTRE DIMENTICA L'AMIANTO DELLA CENTRALE TERMOELETTRICA.

Il Movimento Popolare Dignità e Lavoro, ha seguito la vicenda con costante attenzione al problema ed attraverso precise richieste di documentazioni aggiornate. Non è chiaro se gli adempimenti e le verifiche imposte dal Testo Unico per l'Ambiente siano state effettuate tra il 17.12.2014 (data in cui il responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale dichiara di non avere nessuna indagine preliminare prevista per bonificare) e il 12.01.2015 (data di inizio dei lavori di bonifica dell’area). Non è chiaro che ne sarà della notevole quantità di amianto della Centrale TermoElettrica.

Questo modo di procedere è motivo di grande preoccupazione vista la pericolosità dell'amianto per la salute pubblica. 

Chiediamo pertanto di discuterne in un’ASSEMBLEA PUBBLICA a cui preghiamo d’intervenire tutte le forze politiche e sociali, le associazioni, i comitati, i singoli Cittadini che hanno a cuore gli eventi importanti del nostro territorio.

La vita e la salute dei Cittadini vale molto di più dell’interesse di pochi



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