domenica 29 settembre 2013

Ignoranza e presunzione


Oggi ore 14.30 sarò a Magenta (MI) assieme agli amici del Movimento Popolare Dignità e Lavoro per la raccolta firme chiesta a gran voce dai cassaintegrati ed ex operai della Novaceta: i cittadini stanno cercando di ottenere dall'Amministrazione Comunale chiarimenti sulla presenza di amianto e altre sostanze inquinanti presenti all'interno della fabbrica dismessa. Per questo è importante che il sindaco e la sua Giunta diano la possibilità al MPDL di partecipare in tempi brevi un Consiglio Comunale Aperto. Per questo è importante firmare e prendere posizione.

Paolo Razzano : Il 9 ottobre ci sará una assemblea aperta promossa dall'Amministrazione con esperti ASL e ARPA dove tutti potranno parlare e chiedere chiarimenti ai tecnici

Ester Castano : Bene, Paolo, vedrò di esserci. Però mi chiedo - e questo da cittadina - perché nella locandina d'invito non leggo nessuno della Novaceta fra i tavoli dei relatori. Credo che loro abbiano informazioni e proposte molto importanti da condividere con voi amministratori e con i cittadini. E così la pensano le 500 persone che hanno firmato per chiedere un Consiglio Comunale Aperto.

Perché i relatori sono i tecnici... Tutti avranno libertá di parola, come in tutte le assemblee che abbiamo fatto in questo primo anno


...continua la presunzione e l'ignoranza ( in materia ) del vice-sindaco di Magenta. Spieghiamo il perchè : il vice-sindaco è convinto che la parola dei tecnici ARPA ed ASL, seppur autorevolissima, possa essere l'unica competente sulla questione. Il vice-sindaco ignora, o finge d'ignorare, che chi scrive ha avuto un ruolo direttivo alle dipendenze Novaceta per 37 anni con mansioni tecniche-specialistiche quale responsabile dei Servizi Elettrici e della Centrale Termoelettrica. Oltre alle specifiche competenze elettriche, per svolgere mansioni a quel livello, è necessario ed indispensabile frequentare corsi formativi in materia di sicurezza 
( attraverso l'organizzazione di corsi gestiti da società private e specializzate nel settore sicurezza ) ed avere anche le capacità di trasmettere, ai collaboratori del settore, le informazioni ricevute e le continue esperienze. Inoltre, proprio in materia di sicurezza, il sottoscritto ha svolto la funzione di Responsabile per la Sicurezza dei Lavoratori ed ottenuto il relativo attestato frequentando i corsi regionali e ministeriali.
E' chiaro che il vice-sindaco è lontano milioni di anni luce da tutto ciò che riguarda il mondo del lavoro ed è convinto, da cui la presunzione, che possa bastare la parola dei tecnici ARPA e ASL per far capire ai Cittadini che l' amianto, se trattato con le dovute precauzioni, non è pericoloso. Oppure, tranquillizzare i Cittadini, asserendo che, all'interno del sito Navaceta, tutto è stato fatto nel rispetto delle procedure. Non abbiamo intenzione di discutere, al momento, su questi punti, anche se abbiamo molto da dire nel merito. Vogliamo ricordare al vice-sindaco, ed a tutti i Cittadini, che il Movimento Popolare Dignità e Lavoro, per primo ( già dal 2009 ) ha denunciato la presenza di amianto e di sostanze inquinanti in quel sito. Ha offerto la propria disponibilità, competenza ed, in particolare, conoscenza specifica di quei luoghi, per una collaborazione con i tecnici comunali.
A questa offerta, l'amministrazione comunale , non ha mai prestato attenzione e, peggio ancora, non ha mai dato alcuna risposta.
C'è ancora da ricordare al vice-sindaco, a proposito di “tutti avranno la libertà di parlare”, che il sottoscritto, a seguito della nota ordinanza del Sindaco del luglio scorso, con e-mail del 16.09.2013 indirizzata al Sindaco ed alla Polizia Locale , ha richiesto “accesso agli atti” per poter leggere ed eventualmente avere “la possibilità di parlare”. Ad oggi, dopo 14 giorni non c'è alcuna risposta. Per non “sbagliare” ufficio, la richiesta è stata inviata direttamente al Sindaco che, per prassi, avrebbe dovuto indirizzare la richiesta all'ufficio di competenza e quest'ultimo, ovviamente, rispondere al richiedente.
Nel ricordare, infine, al vice-sindaco che l'inquinamento di quel sito non riguarda il solo amianto e che il problema amianto non riguarda solo quel sito nella nostra Città, prendiamo atto che questa amministrazione comunale rifiuta ogni collaborazione con gli esperti ex dipendenti di Novaceta e che si appresta ad organizzare un' assemblea che diventerà una filastrocca di pseudo-rassicurazioni ai Cittadini evitando ogni confronto ed ogni contraddittorio.
Mario De Luca

Nessun commento:

Posta un commento