APPELLO PER IL RECUPERO
ALLA CITTADINANZA MAGENTINA DELL'AREA CRAL AZIENDALE EX NOVACETA
Senatore on. Sante
Zuffada
Assessore Regionale
Massimo Garavaglia
Assessore Regionale
Mario Mantovani
Consigliere regionale
Luca Del Gobbo
Consigliere Regionale
Fabio Prina
Consigliere Provinciale
Simone Gelli
Sindaco di Magenta
Marco Invernizzi
LORO SEDI
Oggetto:
appello per il recupero alla cittadinanza magentina dell'area CRAL
aziendale ex Novaceta - MAGENTA
Con lo
smantellamento delle macchine ex Novaceta e l'avvio della demolizione
di alcuni fabbricati industriali ex Snia Viscosa scompare una delle
più prestigiose produzione italiane e si completa una preoccupante
desertificazione industriale di Magenta e del suo circondario.
Scompare
con essa anche tanta parte della storia di questo territorio. Basta
ricordare che Snia Viscosa si insedia in Magenta negli anni '30 su
ampi spazi di verde che intervallano le strutture industriali e danno
spazio ad alloggi per gli operai, a una mensa aperta
ininterrottamente per 24 ore al giorno, a un vasto e attrezzato CRAL
aziendale, oltre che a una fornita Biblioteca e a servizi sanitari
come infermeria interna e addirittura medico pediatra per i figli dei
dipendenti.
Nel '54
vi insedia la neo costituita Novaceta che rinnova gli impianti e
innova i processi produttivi di fili continuo di acetato collocandosi
fino al 2008 come azienda leader non solo in Europa ma anche nel
mondo (nel 2001 copre il 60% del mercato europeo).
Il CRAL
aziendale resta vivo a attivo e non si limita a fornire un
“dopolavoro” a pensionati e dipendenti dell'ex Novaceta, diventa
un punto di riferimento, di incontro e di ricreazione per l'intera
cittadinanza. Sull'area Cral trovano spazio infatti un campo di
calcio, una pista per la corsa e l'atletica, due serie di spogliatoi
(ristrutturati recentemente) con docce calde e servizi di
prim'ordine. Immersi nel verde trovano spazio anche quattro campi di
bocce, un campo di squash, un parco giochi per bambini e campi da
tennis coperti (riscaldati e illuminati) e il bar. Tutti servizi e
impianti gratuiti (eccetto il tennis) a disposizione di giovani,
anziani, famiglie del magentino. Addirittura negli anni '80 e '90 il
Cral si impegna con successo nell'organizzazione di uscite fuori
porta e gite.
Ma il 31
luglio 2012, venuto a scadenza il contratto col gestore, la nuova
proprietà, l'UNICREDIT, ne decide la chiusura abbandonandolo al
degrado. Una fitta vegetazione ricopre il campo di calcio e l'area
verde, le strutture risentono ogni giorno che passa dell'incuria e
dei danni del tempo. Nonostante le lamentele di cittadini e
associazioni non è intervenuto finora alcun progetto di recupero.
Il Consiglio Comunale ha inserito nella variante generale del
nuovo PGT ma a tutt'oggi nessuna proposta è stata avanzata per
ridefinire destinazione d'uso del sito ex Novaceta ex Snia e nemmeno
in specifico per l'area ex CRAL.
IL
MOVIMENTO POPOLARE DIGNITA' E LAVORO ritiene
urgente intervenire e convintamente perora il recupero dell'area
CRAL a luogo di incontro e svago per la cittadinanza.
IL
MOVIMENTO POPOLARE DIGNITA' E LAVORO si appella a tutti
i politici del Magentino che annovera prestigiose cariche nelle
istituzioni .
IL
MOVIMENTO POPOLARE DIGNITA' E LAVORO chiede che quella parte
dell'area ex Snia-exNovaceta, adibita da sempre a verde ed a spazi
ricreativi, resti tale. Comune di Magenta, Provincia e Regione, si
attivino per acquistare quell'area e destinarla a Parco Pubblico. Si
promuova un'azionariato popolare, coinvolgendo Società del
territorio, Imprese, Enti, Banche, privati Cittadini per rilevare
l'area e donarlo alla Città.
IL
MOVIMENTO POPOLARE DIGNITA' E LAVORO si attiverà affinché, gli
aderenti al movimento si impegnino alla completa ristrutturazione
degli impianti, si rendano parte attiva alla verifica dei lavori di
bonifica, si organizzino per la futura successiva gestione del
complesso sotto la supervisione ed il controllo di Comune, Provincia
e Regione.
Resterebbe
qualcosa di utile, di bello, di sociale. Resterebbe un grande parco
pubblico restituito ai giochi dei bambini (forse unico a Magenta).
Resterebbero impianti sportivi ad uso di tutti. Resterebbe
un'etichetta “storica” per la nostra Città e per l'intero
territorio del magentino.
Certi
di rappresentare con questo appello e queste semplici proposte
l'opinione dei cittadini di Magenta, auspichiamo che i destinatari
di questo appello formulino le proprie considerazioni e ne diano
risposta, riservandoci di presentare un nostro progetto più
articolato e completo. Restiamo in attesa di riscontri che possono
essere inoltrati (per il MPDL) a:
Magenta, 30 ottobre 2013
MOVIMENTO POPOLARE
DIGNITA' E LAVORO
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